Caffè Mirabilia

Il bar caffetteria tavola fredda Mirabilia è un locale storico di Piacenza collocato nel quartiere residenziale del Belvedere sul frequentatissimo viale Dante. Si è sempre distinto dagli altri bar cittadini per la preparazione sul momento dei famosi tramezzini, unici nel loro genere ed antesignani del “finger food”, talmente famosi da meritare le recensioni della Guida Bar d’Italia del Gambero Rosso delle edizioni 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015 e 2016. Un locale caldo e accogliente, un po’ francese, dove dalle 6,30 è possibile consumare un’ottima colazione con i croissant dei migliori pasticceri della città e cappuccino con latte montato ad arte oppure trascorrere la pausa pranzo gustando i tramezzini preparati al momento con ingredienti freschissimi o un’alternativa dietetica dal menu insalate mentre vanno in onda dalle 12,30 alle 14,00 i telegiornali nazionali visibili sullo schermo LCD da 47” oppure rilassarsi leggendo la ricca rassegna stampa locale e nazionale consumando una cioccolata calda preparata al momento o un ottimo tè dalla selezione indiana e cingalese, magari navigando in internet e consultando la propria posta elettronica collegati gratuitamente con il proprio personal computer portatile alla rete wireless 30 mega disponibile per tutti i clienti del Mirabilia. La gestione dei Sigg.ri Nicola Domeneghetti e Romina Tosi sta rispettando la tradizione dei tramezzini preparati al momento dove il soffice pancarrè viene associato in decine di varietà così da accontentare l’amante delle carni, del pesce o delle verdure o chi è perennemente a dieta utilizzando pane integrale e combinando ingredienti come la bresaola e l’arrosto di tacchino. L’immancabile maionese è presente nelle tante farciture fantasiose ma semplici: dal classico uova e mousse di tonno al prosciutto e funghi, dal prosciutto e noci a quello col salmone, dal salsa rosa e gamberi a quello con prosciutto e crema tartufata, dal primavera con uovo pomodoro e lattuga all’uovo e acciughe e tanti altri che hanno allietato i palati di generazioni di piacentini. Ottimi nel gusto, eleganti e perfetti nella forma, i tramezzini del Mirabilia sono la soluzione ideale per ricevimenti informali ed eventi aziendali a Piacenza: dalla pausa pranzo di lavoro alla pausa caffè in ufficio, dall’aperitivo a casa con gli amici al buffet per compleanni, matrimoni e feste. Tutti i nostri tramezzini sono preparati quotidianamente e artigianalmente con ingredienti sempre freschi e di alta qualità, scelti con esasperata cura. Il tramezzino da asporto e consegnato a domicilio è confezionato in eleganti vassoi che ne consentono la trasportabilità in sicurezza e ne conservano la freschezza per alcune ore. Con le confezioni da asporto “Mirabilia” si può comporre il buffet come menu catering di un evento o del tuo pranzo di lavoro in ufficio. La varietà dei gusti garantirà il successo di ogni pranzo, brunch, rinfresco, buffet, cocktail che si voglia organizzare a Piacenza. E’ possibile anche ritirare direttamente i tramezzini al Mirabilia nei classici vassoi dove il prodotto è protetto da una pellicola trasparente e confezionato con la tradizionale carta Mirabilia La ricerca quasi maniacale della perfezione nell’esecuzione dei tramezzini si ritrova anche nella caffetteria al punto che la Guida Bar d’Italia 2010 del Gambero Rosso cita testualmente dopo l’elogio per i tramezzini:“Ma questo non significa che l’espresso non sia di qualità, forse tra i migliori assaggiati in città negli ultimi tempi.” Completano il quadro di un business di eterno successo il rispetto rigoroso delle normative igienico-sanitarie ed il personale in livrea. CURIOSITA’ John Montague IV Conte di Sandwich vissuto alla fine del XVIII secolo, fanatico giocatore di carte e golf si faceva preparare delle fette di pane imburrate e imbottite per non interrompere il gioco nemmeno per il pranzo. Da qui il nome di sandwich. Nel 1925 i titolari del Caffè Mulassano di Torino, Angela Demichelis Nebiolo con il marito Onorino, offrirono ai clienti del loro locale il primo sandwich italiano utilizzando il pancarrè. Gabriele D’Annunzio negli anni ’30, in piena autarchìa, lo ribattezzò “Tramezzino”.

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